Il modo di dire ha origini per così dire artistiche. A Firenze un artista di piazza si esibiva producendo suoni e rumori attraverso vari attrezzi che poco o nulla avevano a che fare con la musica. Un giorno provò ad utilizzare un fiasco, senza però ottenere alcun suono piacevole per il pubblico. ...
Oggi, questo detto è utilizzato per segnalare l'arrivo di qualcuno di cui si stava discutendo. Tuttavia, in passato, significava l'arrivo di una persona che bloccava una conversazione su un determinato tema. Nelle storie antiche, il lupo era considerato un animale molto temuto; si credeva che la sua presenza potesse intimidire gli uo...
Spezzare una lancia è un modo di dire comune nella lingua italiana, utilizzato per esprimere l’idea di "spendersi in favore di qualcuno" o "perorare la sua causa". Questa espressione ha radici storiche profonde, che risalgono ai tornei medievali, eventi che rappresentavano non solo competizioni di abilità e c...
E' uno dei disegni più famoso di Leonardo e la sua fama è cresciuta dopo che è stato riprodotto sulla moneta da un euro coniata in Italia. Simbolo della culrura rinascimentale, fu disegnato da leonardo presumibilmente attorno al 1490 ispirandosi al De Architettura dell'architetto e teorico romano Vitruvio Pollione. ...
Li è variante antica, poetica e dialettale dell'articolo determinativo maschile plurale gli, che si trova spesso usato anche invece di i:"Tornate a riveder li vostri liti" (Dante); oggi sopravvive, ma sempre più raramente, nelle indicazioni di data, specie in documenti ufficiali. ...
Usanza che risale all'antica Roma. A quei tempi si pensava che le divinità domestiche si affrontassero sulla porta di casa. per fare trionfare quelle del bene, i coniugi dovevano oltrepassare la soglia con il piede destro, altrimenti le forze del male avevano la meglio. La soluzione era quella di passarla insieme e dunque prendendo la...
I gatti in questione sono quelli che abitano molti luoghi storici di Roma. Oggi sono affidati alla buona volontà delle "gattare", ma in passato era il Comune a occuparli della loro alimentazione. Fu l rigorosissimo Ernesto Nathan, sindaco della Capitale dal 1907 al 1913, a depennare la voce dal bilancio, scrivendo a margine la fra...
Il maialino è il simbolo vivente della prosperità da tempi immemorabili.Il maiale era un animale sacro agli antichi celti e ai germani. Rotondo e pacioso, era considerato portatore di ricchezza e di beni materiali.Non in tutte le culture però:per gli ebrei e per gli arabi il maiale era emblema di impurità...
Renato Zero, uno dei cantautori più apprezzati e seguiti in Italia, ha un pubblico davvero singolare. infatti i suoi fan vengono chiamati affettuosamente "sorcini". L'idea di chiamarli così gli venne all'inizio degli anni Ottanta a Viareggio dove i ragazzi in motorino che lo seguivano ovunque gli sembravano tant...
Nel Medioevo la vita quotidiana era regolata dalla scansione delle preghiere nei conventi. Il Capitolo dei frati si riuniva a mezzanotte per il mattino, poi alle tre per le Laudi e poi per la Prima, la Terza, la Sesta e così via. La Sesta era intorno a mezzogiorno, ora del pasto principale della giornata, che essendo appunto greve...
Per mantenere le bollicine dello spumante non basta infilare lo stelo di un cucchiaio nel collo della bottiglia. Così facendo però, a patto che la bottiglia e il cucchiaio siano freddi e qest'ultimo di metallo, la dispersione di anidride carbonica è per poco tempo rallentata. Questo perché i metalli sono ottimi con...
Negli elenchi dei toponimi si trovano a Roma quasi 70 fra Tor, Torre, Torraccia, Torraccio, Torretta e Torricola. Mentre 33 risultano le torri effettivamente sopravvissute, anche se ormai non sempre visibili, o meglio riconoscibili nell'odierna città. In epoca medioevale ce n'erano moltissime, anche disseminate nella campagna, fin s...
Ci sono alcune ipotesi: la prima, poco convincente almeno per l'Europa, è che gli orologi segnino le 10 e 10 perché a quell'ora è stato ucciso il presidente degli Stati UnitiAbraham Lincoln. Più convincente la spiegazione che danno alcuni operatori del settore:"così si vede meglio il logo". Per...
Esplicito è il riferimento al sistema planetario aristotelico-tolemaico, e quindi anche alla concezione dantesca del Paradiso, secondo il quale l'Universo, rotante intorno alla terra, è costituito da nove cieli contenuti l'uno nell'altro come sfere concentriche di sempre maggiore grandezza: il settimo cielo è i...
La pioggia si misura in millimetri perché questa unità di misura consente di risalire facilmente alla massa d'acqua caduta su ogni superficie nota. E questa quantità si ricava moltiplicando l'area della superficie per la misura della pioggia. A ogni millimetro corrisponde una quantità di un litro d'acqua per ...
Il termine tailleur indica un completo femminile composto da giacca e gonna, in seguito anche pantaloni. L'origine del tailleur, che affondale sue radici negli anni Ottanta del XIX secolo, viene generalmente attribuita al sarto inglese John Redfern. Il motivo per cui questo capo è stato designato con questo nome deriva dal fatto che l...
Già gli antichi greci avevano notato che le uniche parti del corpo che continuano a crescere fino in tarda età sono le cartilaggini del naso e delle orecchie. Come spesso accade, nel gesto rituale si sono invertiti causa e effetto: orecchie più lunghe, più anni da vivere. Tirare le orecchie a qualcuno per il suo compl...
L'usanza deriva probabilmente dal fatto che il corallo, forse per il suo colore rosso e solare, è da sempre considerato un talismano benefico. Gli antichi Egizi lo regalavano alle donne perché favoriva la fecondità e quando temevano un'invasione di locuste macinavano polvere di corallo e la spargevano ai lati del camp...
Schiacciare un pisolino è un modo di dire popolare di origine toscana: già prima del 1573 il verbo "stiacciare"(schiacciare) veniva usato a Firenze per indicare il fare una lieve dormita. Il termine pisolino è un diminutivo di pisolo e li troviamo usati entrambi in Toscana nella seconda metà dell'Ottocent...
L'origine del cin cin nasce dal cinese ch’ing ch’ing che significa “prego, prego”, ed è un modo per manifestare gratitudine. Altra usanza portata in Europa dai Marinai britannici è l'espressione Chin Chin con cui ci si salutava augurandosi buona giornata. Adottata pian piano anche nei p...
Sulla nascita dell'albero di Natale ci sono varie leggende. La più diffusa parla di un bimbo che bussa, in una gelida notte d'inverno, alla porta di una capanna nel bel mezzo d'una foresta. A vederlo battere i denti gli abitanti della capanna, un taglialegna e sua moglie,si commuovono e gli danno da mangiare e gli prepara...
