Recensioni online: si cambia
E arrivano i mystery shoppers
Nuove regole a tutela dei consumatori, spesso vittime di recensioni false e le aziende corrono ai ripari con nuovi servizi
Foto di Gerd Altmann da Pixabay
Le recensioni online sono diventate un elemento cruciale nel processo decisionale di acquisto dei consumatori, offrendo opinioni e valutazioni che influenzano la scelta tra prodotti e servizi. Tuttavia, con la crescente presenza di recensioni false o manipolate, è emersa la necessità di maggiori tutele per garantire trasparenza e affidabilità. In risposta a questa problematica, la Commissione Europea ha introdotto una serie di nuove normative, con l'obiettivo di proteggere i consumatori da pratiche ingannevoli e migliorare la fiducia nel sistema delle recensioni online.
Le nuove regole impongono alle piattaforme di e-commerce e ai siti di recensioni di adottare misure più rigorose per verificare l'autenticità dei feedback ricevuti. Tra queste, vi è l'obbligo di indicare chiaramente se le recensioni pubblicate provengano effettivamente da acquirenti verificati, ossia da persone che hanno realmente acquistato o utilizzato il prodotto o servizio in questione.
Le sanzioni sono severe, con multe significative per le aziende che non garantiscono la veridicità delle recensioni pubblicate. Queste misure sono destinate a migliorare l'esperienza d'acquisto online, offrendo un ambiente più sicuro e autentico per chi cerca consigli e opinioni prima di procedere con l'acquisto di un prodotto o servizio.
Norme strette e sanzioni però possono rivelarsi un'opportunità per le aziende. In un mercato digitale sempre più complesso e competitivo, l'affidabilità delle recensioni diventa un fattore chiave non solo per la tutela del consumatore, ma anche per promuovere pratiche commerciali più etiche e trasparenti.
E allora, ecco nascere le agenzie specializzate, in grado di garantire recensioni reali e verificate, da parte di veri clienti, che offrono un servizio innovativo, il mystery shopping, una pratica utilizzata per valutare se un'azienda rispetta gli standard di servizio che si è posta. Per farlo, vengono reclutati i cosiddetti "mystery shopper" (ovvero clienti in incognito), incaricati di visitare un punto vendita o utilizzare un servizio come comuni consumatori. Questi clienti simulano esperienze di acquisto o fruizione del servizio, ad esempio acquistando un prodotto, soggiornando in un hotel o prendendo un volo, con l'obiettivo di testare e monitorare la qualità del servizio offerto dall'azienda.
Grazie a un circuito di mystery shopper è possibile infatti ottenere feedback reali e imparziali da parte di clienti verificati.Le recensioni create tramite mystery shopper consentono quindi di ottenere un quadro reale dell’esperienza cliente, migliorando la fiducia nel brand e garantendo che le recensioni rispettino i nuovi requisiti di autenticità.
PP
® Riproduzione riservata