Sicilia prima per crescita, ma tra le ultime per reddito
Tra il 2019 e il 2025 il Pil regionale sale del 10,9%, ma il Pil pro capite si ferma a 24.527 euro, contro i 75.127 di Milano
È Siracusa la vera locomotiva dell’economia italiana nel periodo post-Covid: tra il 2019 e il 2025 il suo Pil reale è aumentato del 44,7%, la crescita più alta tra le 107 province d’Italia. A dirlo è l’Ufficio Studi della CGIA di Mestre, che fotografa un Paese uscito a fatica da sei anni di crisi, ma con un Sud che sorprende per vitalità.
La Sicilia è la regione italiana più dinamica del periodo, con un incremento del Pil reale del 10,9% rispetto al 2019. Nessun’altra regione ha fatto meglio. Seguono Lombardia (+9%), Puglia (+8,9%), Abruzzo (+8,1%) e Campania (+7,7%). Il Mezzogiorno nel complesso conquista la “maglia rosa” della ripresa con un +8,1%, superando il Nord-Ovest (+7,2%), il Nord-Est (+5%) e il Centro (+3,8%).
Secondo la CGIA, il risultato straordinario dell’isola è dovuto soprattutto alla ripresa dell’edilizia, del turismo e dell’industria, tre settori che hanno beneficiato degli effetti combinati del Superbonus edilizio, della ZES Unica (Zona Economica Speciale) e delle isure legate al PNRR.
Province siciliane: Siracusa domina, bene anche Caltanissetta e Palermo
Nel dettaglio provinciale, la performance siciliana è trainata da Siracusa (+44,7%), seguita da Caltanissetta (+13,5%), Palermo (+8,8%), Ragusa (+8,1%), Messina (+7,5%), Catania (+7,3%), Enna (+7,2%), Trapani (+6,0%) e Agrigento (+6,8%).
Si tratta di risultati nettamente superiori alla media nazionale del +6,4%. Nella top ten italiana, Milano, con +12,9%, si piazza alle spalle di Siracusa e Caltanissetta.
Pil pro capite: Milano quasi triplica Napoli, Sicilia ancora sotto la media
La CGIA evidenzia tuttavia che la crescita del Sud non è ancora sinonimo di ricchezza diffusa. Nel 2025, il Pil pro capite medio nazionale è pari a 38.304 euro, ma con enormi differenze territoriali. A livello regionale, la Lombardia registra 51.307 euro per abitante, mentre la Sicilia, pur in forte crescita, resta a 24.527 euro, al 19° posto su 20 regioni italiane, davanti solo alla Calabria (22.579 euro).
In Sicilia, il Pil pro capite varia dai 27.747 euro di Siracusa ai 21.606 di Agrigento, passando per 25.721 a Palermo, 24.971 a Catania e 24.756 a Messina.
PP
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