Digitalizzazione, 5 milioni per microimprese di giovani e donne

La Regione sostiene le microimprese di liberi professionisti giovani o donne per affrontare investimenti finalizzati alla digitalizzazione. L’intervento è stato approvato oggi dalla giunta regionale su proposta dell’assessorato delle Attività produttive.
Destinatari della misura sono i liberi professionisti (la cui attività abbia una dimensione di microimpresa) purché giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni e/o donne, in questo caso senza limiti di età. Saranno ammesse al beneficio le spese per l’acquisto di beni e servizi, comprese quelle di consulenza e di formazione. La misura sarà gestita da Irfis FinSicilia che predisporrà uno specifico avviso con tutte le modalità per richiedere l’agevolazione.
Le risorse, per oltre 4,8 milioni di euro, saranno assegnate in regime de minimis con contributi a fondo perduto a copertura delle spese sostenute, in quota variabile tra il 65 e il 70% in base alla dimensione dell’impresa, in ogni caso entro un tetto massimo di 20 mila euro.
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