Agrigento Capitale italiana della Cultura
Una mostra su Falcone e Borsellino e la Festa della Musica
Dall’Efebo d’Oro al Convegno su Pirandello, la Regione Siciliana riporta in città storia, musica, teatro e memoria

Agrigento 2025 prende vita con un ricco programma di eventi che intrecciano cultura, identità e territorio. La Regione Siciliana ha stanziato 2,7 milioni di euro per manifestazioni che celebrano il patrimonio materiale e immateriale della città, riportando “a casa” due eccellenze culturali: l’Efebo d’Oro (dal 11 al 15 novembre, con anteprima a luglio) e il Convegno studi pirandelliani, in programma a dicembre.
Il cartellone, approvato dalla cabina di regia di “Agrigento Capitale italiana della Cultura”, nasce dalla sinergia tra il Comune, il Parco archeologico della Valle dei Templi e l’assessorato regionale ai Beni culturali.
Tra gli appuntamenti clou, il concerto dell’Orchestra giovanile Cherubini diretta da Riccardo Muti il 7 luglio al Tempio della Concordia, e la partecipazione della Cappella musicale pontificia Sistina con 600 coristi della provincia.
“Manifestazioni di sicuro impatto – spiegano il presidente della Fondazione, Maria Teresa Cucinotta, e il direttore generale Giuseppe Parello - che si aggiungono al programma culturale di Agrigento 2025, dedicando grandissima attenzione al territorio. Non soltanto si rinsalda il legame della città con l’Efebo d’Oro e il Convegno studi pirandelliani che erano stati costretti ad emigrare, ma nascono iniziative nei quartieri e in provincia, con i giovani e le associazioni. Perché Agrigento Capitale italiana della Cultura è patrimonio di tutti, e deve ripartire con la città”
Sabato 21 giugno, doppio evento per dare il via alle celebrazioni: l’inaugurazione al Teatro Pirandello della mostra Ansa “L’eredità dei giudici Falcone e Borsellino”, che ricostruisce le vite parallele dei due magistrati, dall'infanzia alla Kalsa agli attentati. La mostra, curata dai giornalisti Franco Nuccio e Francesco Nicastro, è stata inaugurata per la prima volta nel 2012 a Palermo e da allora ha girato l’Europa, vista da migliaia di studenti. Sarà proiettato un docufilm sui due giudici e andrà in scena "L'ultima estate", testo di Claudio Fava interpretato da Simone Luglio (Giovanni Falcone) e Giovanni Santangelo (Paolo Borsellino), regia di Chiara Callegari. Alla manifestazione è stato invitato il ministro della Giustizia Carlo Nordio.
Ma sabato è anche il giorno del solstizio d’estate e della trentunesima Festa europea della Musica: la Valle dei Templi ospiterà dinanzi al Tempio della Concordia, il concerto di Mario Biondi accompagnato dall’orchestra sinfonica e jazz del Conservatorio Arturo Toscanini di Ribera, diretta da Walter Attanasi, orchestra che ha rappresentato l'Italia come eccellenza Afam all'Expo di Osaka, in Giappone. E sempre il Conservatorio riberese promuove, domenica (22 giugno) al Teatro Panoramica dei Templi, The Guitars and drums night, grande concerto rock e contemporaneo dedicato ai giovani dei conservatori italiani, europei ed extraeuropei per celebrare Agrigento Capitale italiana della Cultura.
Tante le novità: torna il Moviti Fest, festival urbano che trasforma il centro storico in un laboratorio creativo fino a fine anno. E il rilancio dei luoghi del Caos e dell’ex Collegio dei Filippini, che ospiteranno mostre, pupi siciliani e installazioni
d’arte.
PP
Spazio anche alla memoria e all’editoria: progetti con Treccani, Giunti e Sikana su Livatino, Pirandello e la storia di Agrigento. Focus speciale su Lampedusa, cuore del dossier di candidatura, con il premio giornalistico Lampedus’Amore tra il 7 e il 12 luglio.
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