Rifornimento acqua con nave della Marina troppo costoso
La Regione sospende e chiede verifica a Roma
Costano troppo i 1200 metri cubi di acqua con cui la nave cisterna della Marina ha rifornito Licata. “È stato possibile calcolare i costi - spiega il capo della Protezione civile siciliana e coordinatore della cabina di regia per l'emergenza idrica, Salvo Cocina - solo dopo aver effettuato il primo trasporto. In base al tempo impiegato per le operazioni di carico e di scarico e per il tragitto di andata e ritorno, ogni viaggio costa circa 50 mila euro, per una spesa pari a 43 euro a metro cubo. Ringraziamo il dipartimento nazionale della Protezione civile, il Covi e la Marina militare per la disponibilità offerta e chiediamo di verificare i conteggi e valutare eventuali soluzioni diverse a un costo inferiore. Nel contempo, vogliamo rassicurare la comunità dell'Agrigentino che la Regione si è già adoperata per individuare fonti di approvvigionamento, di capacità anche superiore”.
In attesa dei chiarimenti richiesti, il servizio è stato sospeso per qualche giorno dalla Protezione civile siciliana che ha inviato una nota al dipartimento nazionale della Protezione civile e al Comando operativo di vertice interforze.
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