13 agosto 2024

Le Cesarine siciliane potrebbero essere chef alla Casa Bianca
Le cuoche Cesarine si candidano con una rotazione regionale


La storica chef Cris Comeford si ritira e la piu’ antica rete di cuoche e cuochi di casa d’Italia avanza la propria candidatura a team di chef del prossimo Presidente USA

Patrizia Paesano

Le Cesarine siciliane potrebbero essere chef alla Casa Bianca <br> Le cuoche Cesarine si candidano con una rotazione regionale

Cesarine, la più antica rete di cuoche e cuochi di casa d’Italia,  annuncia la sua intenzione di candidarsi come chef alla Casa Bianca, dopo che la storica Chef Cris Comerford ha reso pubblica la propria scelta di ritirarsi.

 La proposta di Cesarine prevede la rotazione trimestrale di cuoche e cuochi provenienti da diverse regioni italiane, portando con sé le autentiche tradizioni culinarie della nostra penisola.

“Cesarine”, che nasce a Bologna nel 2004, è la più antica rete di cuoche casalinghe d'Italia, che aprono le porte della propria casa a viaggiatori provenienti da tutto il mondo, offrendo loro esperienze immersive in location suggestive.

I numeri nazionali sono cospicui: oggi si contano 1500 cuochi e cuoche "per passione", che lo scorso anno hanno aperto le porte di casa per accogliere 48 mila ospiti, +65% rispetto al 2022, raddoppiando il fatturato. Ogni settimana si registrano decine di candidature spontanee, con un trend in notevole crescita proprio in Sicilia.

La missione delle Cesarine di ogni regione è salvaguardare e condividere la conoscenza delle tradizioni locali, delle ricette e dell'ospitalità.

L’iniziativa della community, oggi diffusa su tutto il territorio nazionale, prevede una rotazione trimestrale di cuoche e cuochi amatoriali, ciascuno rappresentante di una specifica regione italiana. 

Questo permetterebbe di offrire ai futuri inquilini della Casa Bianca un’esperienza culinaria autentica e varia, dalla pasta fresca dell’Emilia-Romagna ai sapori mediterranei della  Sicilia,  passando per i ricchi piatti regionali della tradizione italiana con un occhio di riguardo alla dieta mediterranea e ai suoi indubbi benefici. Questa candidatura non solo celebra la cucina di casa italiana, ma si propone anche come ponte culturale, favorendo uno scambio di idee e tradizioni attraverso il linguaggio universale del cibo. 

Sono oltre un migliaio le diverse ricette regionali che potrebbero essere proposte alla Casa Bianca durante un anno di rotazioni trimestrali, insieme a storie, aneddoti e tradizioni culinarie per arricchire l’esperienza alla Casa Bianca.


 


® Riproduzione riservata
Condividi:
Tags:

Astrotarocchi del giorno

a cura di Cristina Olmi

Weather for the Following Location: Sicily map, Italy

Video

Social Media